Carissimi tutti,
papà, mamme, bambini, ragazzi, giovani, nonni! Che siate in famiglia oppure soli, abbiamo il vivo desiderio di raggiungervi nelle vostre case! Sappiamo che il periodo che stiamo vivendo non è semplice per nessuno! L’incertezza, l’isolamento, non riescono a donarci quella speranza che vorremmo! Vi scriviamo solo per dirvi che ci siamo! Che le comunità ci sono! Se avete bisogno, anche solo di parlare, potete contare su di noi! Ogni giorno vi affidiamo al Signore nella Santa Messa!
E poi, se siete tra le persone che non riceveranno in maniera automatica il sostegno della parrocchia o del comune, ma vi trovate in difficoltà, non abbiate timore a chiedere a noi o ai servizi sociali! Chi ha di più farà la spesa anche per voi, nel totale anonimato!
Avremmo voluto distribuirvi un ramoscello di ulivo; ci eravamo già messi a lavoro! Ma non è possibile! Il vescovo ci ha chiesto di non farlo per evitare ogni forma di contagio! Non fatelo neanche voi! Il ramoscello è un segno che ci ricorda l’alleanza che Dio ha stretto con noi! Mancherà il ramoscello, ma Dio non ci lascerà mai soli!
Oggi, prendendo in mano questo bigliettino, accogliete la Benedizione di Dio e impegnatevi a vivere la regola d’oro che è valida per tutti, credenti e non, e che è presente in tutte le religioni: “Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro”. È il tempo di cambiare! Camminiamo insieme al Signore, che va verso Gerusalemme, dove si compirà la nostra salvezza: sulla Croce per amore di ciascuno di noi, DIO rinnova la sua Amicizia con l’umanità. Ritorniamo ad avere speranza… la speranza ci guiderà verso la nostra liberazione.
Don Benedetto, Don Alessandro e Don Vincenzo – vostri parroci